Nals Margreid, celebre cantina dell’Alto Adige, continua a consolidare la sua reputazione con il rinomato Nama, selezione che rappresenta la quintessenza della sua esperienza vitivinicola. Attraverso il millesimo 2021, questa etichetta di Chardonnay emerge come prova vivente dell’eccellenza della cantina nel panorama enologico mondiale. Un viaggio che ripercorre secoli di tradizione e innovazione nel vino, con un obiettivo unico: superare le aspettative e sfidare i grandi nomi della viticoltura internazionale.
Il vino Nama: un capolavoro di arte enologica
La creazione di Nama
Il nome Nama si ricava dall’unione delle iniziali Nals e Margreid, che sintetizza l’essenza della cantina e la sua vocazione a produrre vini di altissimo livello. Questa selezione è il frutto del lavoro meticoloso di Harald Schraffl, enologo pluripremiato che ha dedicato vent’anni alla perfezione di questo Chardonnay. Ogni annata di Nama è un esempio di equilibrio tra finezza e carattere, un elemento distintivo che consente di rappresentare l’Italia ai massimi livelli. Durante una recente master class, condotta da esperti come il sommelier Paolo Porfidio e Gottfried Pollinger, è emerso come questo vino non solo incarna la regione, ma riesca a competere compiutamente con le etichette più blasonate della Borgogna.
L’importanza delle microzone
La produzione di Nama è il risultato di un’accurata esplorazione del territorio, alla ricerca delle microzone più favorevoli per la viticoltura. La cantina si impegna a seguire una filosofia di sostenibilità, investendo tempo e risorse nell’attenzione al vigneto e al ciclo produttivo. Le vigne di Chardonnay sono situate a Magrè, in Bassa Atesina, su terreni caratterizzati da ghiaia calcarea bianca e un alto contenuto di humus, che creano condizioni ideali per la produzione di vini freschi e minerali. La raccolta avviene a mano, rispettando la delicatezza delle uve, seguita da un processo di fermentazione in piccole botti di rovere che valorizza ulteriormente il contenuto aromatico.
L’evoluzione del vino attraverso le annate
Un viaggio nel tempo con le annate di Nama
Nama ha visto un’evoluzione straordinaria dal suo lancio, iniziato nel 2016. Quest’anno, la cantina ha prodotto solo 1600 bottiglie, un numero che riflette una selezione rigorosa e un’attenzione maniacale ai dettagli. Le prime annate includevano un blend di varietà, ma dal 2019 Nama è stato prodotto in purezza, con un’evoluzione che ha portato a vini di straordinaria qualità. Ogni annata ha mantenuto la sua personalità pur mostrando una coerenza che ha affascinato critici e appassionati.
Nel 2021, il vino è stato lanciato al prezzo di 85 euro franco cantina, presentando un bouquet aromatico complesso e la riconoscibile mineralità che caratterizza gli Chardonnay di spessore. L’ultima annata risulta quasi perfetta, con sentori di grafite e una freschezza che pone Nama al livello dei più celebri Chardonnay della Borgogna.
Caratteristiche e affinamento
La vinificazione di Nama prevede un lungo affinamento: dopo i 18 mesi in botti di rovere, il vino resta 12 mesi in serbatoi d’acciaio seguito da un ulteriore anno in bottiglia. Questo processo garantisce un’evoluzione continua e una maturazione che esalta il suo potenziale. La sua capacità di invecchiare è letteralmente impressionante, con ogni bottiglia che riesce a conservare l’equilibrio tra freschezza e complessità aromatiche. Sono le sfumature e la finezza di un finale lungo e setoso a lasciare il segno, promettendo esperienze di degustazione sempre più affascinanti negli anni a venire.
Il futuro delle etichette di Chardonnay di Nals Margreid
Le altre etichette e il loro posizionamento
Oltre a Nama, Nals Margreid presenta altre etichette di Chardonnay, ognuna con caratteristiche distintive. La linea Calc, ad esempio, è caratterizzata da una maggiore produzione e offre un vino vigoroso, mentre Magri proviene da vigne storiche su pergole che conferiscono complessità e rotondità al palato. Infine, il Baron Salvador, etichetta di alta gamma, rappresenta il top della qualità, garantendo un’esperienza di degustazione impareggiabile.
Il valore della tradizione
Con alle spalle una tradizione che risale al 1764, Nals Margreid ha saputo innovare senza mai dimenticare le proprie radici. La cantina è oggi un punto di riferimento in un contesto vitivinicolo in continua evoluzione, operando in 14 microzone specializzate e producendo annualmente oltre 1.100.000 bottiglie. La maggior parte delle produzioni è di vino bianco, il che dimostra come Nals Margreid sia diventata una forza trainante nel settore vinicolo non solo italiano ma anche internazionale, confermando la propria reputazione di eccellenza e qualità.