Branca International pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2023: impegno verso una crescita responsabile

Branca International pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2023: impegno verso una crescita responsabile - Fornelliditalia.it

Branca International, holding della famiglia Branca, ha reso noto il Bilancio di Sostenibilità 2023, un documento fondamentale che evidenzia il suo impegno per la crescita responsabile seguendo i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance . Sotto la direzione di Niccolò Branca, il Gruppo continua a seguire il modello dell’Economia della consapevolezza, che integra sviluppo economico, rispetto per l’ambiente e attenzione ai temi sociali.

Le performance ambientali del Gruppo Branca

Riduzione delle emissioni e ottimizzazione delle risorse

Nel 2023, Branca International ha registrato una significativa diminuzione delle emissioni globali di anidride carbonica, con un calo del 10% rispetto all’anno precedente. In Italia, tale riduzione è arrivata al 13%, un traguardo reso possibile anche da una diminuzione dell’8% nel consumo energetico. Tuttavia, è emersa una preoccupazione sull’utilizzo idrico, che ha visto un incremento del 20%. Questa crescita ha spinto il Gruppo a sviluppare nuove strategie volte all’ottimizzazione del consumo di acqua, mantenendo l’accento sulla sostenibilità.

In questo contesto, Branca ha implementato tecnologie sostenibili e migliorato l’efficienza dei propri impianti, contribuendo a un’economia circolare. Questi approcci non solo puntano a ridurre l’impatto ambientale, ma cercano anche di promuovere un ciclo produttivo più responsabile e attento ai temi ecologici.

Crescita dell’organico e investimenti nella formazione

Il Gruppo Branca ha anche visto un incremento del 8% nella sua forza lavoro, raggiungendo così un totale di 341 dipendenti. L’88% degli assunti gode di contratti a tempo pieno e indeterminato, assicurando stabilità e sicurezza lavorativa. Nel corso del 2023, oltre 10.800 ore di formazione sono state erogate ai dipendenti, interessando ambiti quali competenze tecniche, salute, sicurezza e benessere psicofisico. Niccolò Branca, presidente del Gruppo, ha sottolineato l’importanza della stabilità e del benessere delle persone, considerandoli aspetti cardine dell’approccio aziendale.

Nonostante una flessione apparente del fatturato consolidato, sceso a 355 milioni di euro , il Gruppo ha comunque registrato un aumento dell’utile netto del 47%, un segnale di solidità nella gestione finanziaria.

Approvvigionamento sostenibile e espansione internazionale

Collaborazioni etiche e sostenibilità

Nel 2023, il Gruppo Branca ha rafforzato la sua strategia di approvvigionamento sostenibile, scegliendo fornitori certificati secondo standard ecologici rigorosi. In Argentina, il 100% dei fornitori ha ottenuto almeno una certificazione ambientale, un modello che il Gruppo intende replicare anche in Italia e negli Stati Uniti. Questa strategia non solo garantisce la sostenibilità delle materie prime, ma promuove anche pratiche aziendali etiche e responsabili.

Espansione nei mercati internazionali

Branca International ha potenziato la propria presenza negli oltre 160 mercati in cui opera, registrando una crescita in Europa, Stati Uniti e Argentina, oltre a nuovi sviluppi nel Sud Est Asiatico. Il Gruppo sta perseguendo l’obiettivo di “de-stagionalizzare e de-regionalizzare” i consumi, con l’intento di ampliare le opportunità di utilizzo dei propri marchi iconici, come il Fernet-Branca e il Brancamenta. Tutte queste azioni sono parte di un piano strategico in vista del 2025, anno in cui il Gruppo festeggerà il suo 180° anniversario.

Un futuro sostenibile e innovativo

Niccolò Branca ha evidenziato come l’anno 2023 abbia rappresentato una sfida congiunta per le imprese, caratterizzata da inflazione e crisi globali. Tuttavia, il Gruppo ha continuato a investire in persone, tecnologie e mercati, mostrando che la preparazione è fondamentale per affrontare le difficoltà. Branca ha sottolineato che la sostenibilità non deve essere intesa solo come un impegno etico, ma come un’opportunità concreta per una crescita condivisa e responsabile, sostenendo che solo un utilizzo strategico delle risorse e una visione lungimirante possano garantire un futuro prospero.