Nell’ambito della valorizzazione del patrimonio vitivinicolo italiano, il Consorzio della Franciacorta si prepara a celebrare la figura di Luigi Veronelli, noto giornalista e critico gastronomico, dedicando la sua sede di Erbusco il prossimo 29 novembre. Parallelamente, la cultura Franciacorta si espande anche oltre confini, avviando un corso di studi alla Facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, puntando sul potenziamento delle tecnologie viticole, enologiche e alimentari.
Il corso di studi della Franciacorta a Sassari
Formazione accademica sulla viticoltura
Nei giorni scorsi, la Facoltà di Agraria di Sassari ha ospitato un corso incentrato sulla prestigiosa area vitivinicola del Franciacorta, tenuto dal giornalista Marco Rossi, un esperto di marketing e comunicazione nel settore agroalimentare. Rossi, supportato dai professori Luca Mercenari e Gianni Nieddu, ha saputo coinvolgere i giovani studenti nell’analisi del marchio Franciacorta e delle strategie di marketing territoriale. Durante le lezioni, si è discusso del posizionamento delle oltre 120 cantine associate al Consorzio, che annualmente producono oltre 20 milioni di bottiglie di spumante.
Il corso ha suscitato grande interesse tra gli studenti, che hanno approfondito gli aspetti innovativi della comunicazione del marchio Franciacorta, recentemente rielaborato. Rossi ha evidenziato l’importanza di strategie di marketing ben strutturate, capaci di valorizzare sia il prodotto che il territorio, creando una connessione tra le cantine e i consumatori. Questo approccio consente anche di aumentare l’attrattiva della zona, non solo per i turisti, ma anche per gli investitori nel settore vitivinicolo.
Prospettive future e stage-tirocinio
Inoltre, il 2025 segna un importante traguardo per gli studenti interessati alla viticoltura e all’enologia, poiché sarà programmato uno stage-tirocinio nel Bresciano. Questa iniziativa, rivolta principalmente agli studenti che intendono discutere la propria tesi di laurea, offrirà l’opportunità di immergersi nella realtà vitivinicola locale, permettendo di vivere direttamente l’esperienza della vendemmia presso alcune delle aziende della zona.
Il tirocinio non solo arricchirà il bagaglio di conoscenze degli studenti, ma contribuirà a creare un collegamento diretto tra il mondo accademico e le pratiche vitivinicole di alta qualità. Esperienze come queste risultano fondamentali per capire le potenzialità del territorio e la storia che lo circonda.
La storia della Franciacorta e la sua evoluzione
Origini e tradizione vitivinicola
Durante il corso, Marco Rossi ha dedicato una parte significativa della sua lezione a esplorare la storia della Franciacorta, tracciando l’origine del suo nome, noto anche come “franzacurta”. Questo termine è documentato già nel 1570 grazie al medico bresciano Giordano Conforti, il quale nel suo scritto “Libellus de Vino Mordaci” definì il vino bianco locale come “mordacissimo, cioè brioso e spumeggiante.” Tali descrizioni storiche collocano la Franciacorta in una posizione privilegiata nel panorama vitivinicolo italiano, facendola emergere per la sua qualità e per la tradizione.
Rossi ha sostenuto che Conforti potrebbe essere considerato un pioniere della produzione di bollicine, anticipando la fama di altre figure storiche come il celebre abate Dom Pérignon. Questo riconoscimento storico dimostra che la Franciacorta non è solo una zona di produzione contemporanea, ma ha una tradizione radicata e affermata nel tempo.
Riconoscimenti e scoperte recenti
Negli ultimi anni, la Franciacorta ha conosciuto un notevole riconoscimento a livello internazionale, contribuendo a consolidare la sua reputazione. Con la crescente domanda di vini spumanti di qualità, molte aziende della zona hanno investito in tecnologie avanzate e pratiche sostenibili, migliorando ulteriormente la produzione.
La combinazione di tradizione e innovazione è al centro del successo attuale della Franciacorta. Attraverso corsi come quello organizzato all’Università di Sassari, si cerca di trasmettere questa eredità alle nuove generazioni, formandole su quanto sia importante preservare e promuovere un patrimonio vitivinicolo che ha molto da offrire. La Franciacorta continua a dimostrare di essere all’avanguardia, non solo nel produrre vini eccellenti, ma anche nel educare e coinvolgere le future leve del settore vitivinicolo.