Marco Caprai, noto imprenditore umbro e figura di riferimento nel panorama enologico italiano, è stato insignito del premio alla carriera Falstaff, un riconoscimento che sottolinea l’importanza del suo lavoro nel settore vitivinicolo. Dal debutto avvenuto nel 1980, la rivista austriaca Falstaff si è affermata come la pubblicazione gastronomica più influente nel mondo di lingua tedesca. Questo premio, quindi, non rappresenta solo un tributo personale a Caprai, ma evidenzia la sua rilevanza internazionale nel mondo del vino.
le parole di Marco Caprai sul premio
un riconoscimento significante
Marco Caprai ha commentato con entusiasmo l’assegnazione del premio, esprimendo gratitudine verso il suo team per il contributo collettivo che ha portato a questo riconoscimento. “Si tratta di un bello riconoscimento che premia un impegno lungo 40 anni non solo mio”, ha dichiarato l’imprenditore, sottolineando l’importanza della collaborazione e della dedizione che caratterizzano la sua attività. La sua affermazione mette in risalto la fondamentale interazione tra lavoratori e leader nel raggiungimento di un obiettivo comune, elemento essenziale in ogni campo professionale.
il premio e il suo significato
Il premio alla carriera, come anticipato, è una forma di onorificenza che solitamente viene riservata a chi ha raggiunto una lunga e significativa carriera. Nonostante Caprai affermi di non sentirsi “ancora così vecchio” a 60 anni, la sua esperienza nel mondo del vino, che abbraccia quasi quattro decenni, è innegabile. La sua capacità di innovare si distingue nettamente in un settore tradizionalmente conservatore, dimostrando come la creatività possa fiorire anche in ambiti consolidati.
Marco Caprai e il Sagrantino di Montefalco
la riscoperta di una varietà unica
Marco Caprai è ampiamente riconosciuto per il suo contributo alla valorizzazione del SAGRANTINO DI MONTEFALCO, una varietà d’uva che, a causa della sua produzione limitata e della struttura complessa dei suoi vini, rischiava di cadere nell’oblio negli anni ’70. Grazie all’imbocco di nuove tecniche di vinificazione e a un’attenzione particolare alla qualità, Caprai ha saputo risollevare questa varietà, trasformandola in un simbolo della viticoltura umbra e italiana.
un percorso innovativo
Il lavoro di Caprai non si è limitato soltanto alla produzione di vino di alta qualità, ma ha incluso anche un forte impegno nella promozione e nella cultura del vino. Ha avviato iniziative per formare nuove generazioni di vinificatori e ha collaborato con enti locali per rafforzare la reputazione del Sagrantino a livello internazionale. Le sue azioni hanno avuto un impatto significativo non solo sulla coltivazione dell’uva, ma anche sull’intera economia del territorio di MONTEFALCO, generando opportunità di lavoro e incentivando il turismo enologico.
la cerimonia di premiazione
dettagli dell’evento
La cerimonia di premiazione del premio Falstaff si terrà il 26 novembre presso Eataly a MONACO DI BAVIERA. Questo prestigioso evento rappresenta un’occasione clou per il settore vitivinicolo, radunando esperti, sommelier, e appassionati di vino provenienti da diverse parti del mondo. Durante la serata, Marco Caprai avrà l’opportunità di condividere la sua esperienza e visione con i presenti, contribuendo a elevare ulteriormente il profilo del vino italiano e del Sagrantino in particolare.
aspettative e adattamenti
La premiazione di Caprai segue le recenti tendenze del mercato, che mostrano un crescente interesse verso vini di qualità superiori. Gli appassionati e i consumatori stanno sempre più cercando esperienze autentiche e storie dietro le etichette. In questo contesto, il riconoscimento a Marco Caprai non è solo una celebrazione del suo passato, ma anche un segno di come il futuro della viticoltura possa beneficiare dell’innovazione e della tradizione. Con il suo impegno continuo, Caprai si conferma un pioniere in un settore ricco di storia e opportunità.