Il 17 ottobre 2024, in occasione della Festa del Cinema di Roma, il vino del Lazio si fa notare con un’importante iniziativa promossa da Arsial e dalla Regione Lazio. Attraverso una serie di assaggi prelibati, gli appassionati del grande schermo e del buon bere potranno scoprire le eccellenze enologiche della regione. Questo evento non solo celebra la cultura cinematografica, ma anche il patrimonio vinicolo locale, unendo in un’unica esperienza i sapori tipici del Lazio con l’arte del cinema.
Un viaggio tra i vini del Lazio
Assaggi e tradizioni
Fino al 26 ottobre, il lounge di Arsial al Villaggio del Cinema diventa un palcoscenico per un ciclo di assaggi dedicati ai vini del Lazio. Durante queste sessioni, gli ospiti potranno incontrare esperti del settore e produttori locali, che offriranno una panoramica sui vari vitigni e sulle tecniche di vinificazione utilizzate nella regione. Gli assaggi non sono solo un’opportunità per gustare prelibatezze ma anche un modo per comprendere le storie che si celano dietro ogni bottiglia.
La cultura vinicola laziale è ricca di tradizioni, che risalgono a secoli fa. Ogni vino racconta un territorio, una storia e un patrimonio culturale unico, ed è proprio questo che gli organizzatori vogliono mettere in risalto durante la Festa del Cinema. Un’intensa connessione tra cinema e vino darà vita a un’esperienza sensoriale completa, dove il palato si unisce alla vista, celebrando così il meglio del Lazio.
Il valore della promozione
Giancarlo Righini, assessore all’Agricoltura e al Bilancio della Regione Lazio, ha evidenziato come la promozione del vino sia un passo cruciale per aumentarne la visibilità e il prestigio, sia a livello nazionale che internazionale. Interiorizzare la cultura del vino all’interno di eventi di grande richiamo come la Festa del Cinema rappresenta non solo un’opportunità, ma anche un modo per lavorare sinergicamente sul territorio per valorizzare le eccellenze locali.
La valorizzazione delle etichette laziali mira a posizionarle adeguatamente nei mercati, incrementando così il prestigio delle cantine e delle aziende vitivinicole locali. Grazie a iniziative come questa, la Regione punta a far conoscere un patrimonio enologico ricco e variegato, capace di competere con le grandi produzioni vinicole italiane.
Note di eccellenza dai produttori
Protagonisti del settore vinicolo
Il Cesanese del Piglio DOCG è uno dei grandi protagonisti del panorama vinicolo laziale. Pina Terenzi, rappresentante del Consorzio Cesanese del Piglio DOCG, ha sottolineato le straordinarie bellezze paesaggistiche della zona frusinate, evidenziando come il cinema abbia tratto ispirazione da questi luoghi. Il vino non solo è un simbolo culturale, ma anche un elemento che arricchisce visivamente i film, creando un legame indissolubile tra arte e natura.
Anche Nazareno Milita, del Consorzio Cori DOP, ha espresso soddisfazione per la partecipazione alla Festa del Cinema, sottolineando l’unicità del Cori DOP come eccellenza enologica laziale. Questa manifestazione permette di presentare il vino in un contesto di alto profilo, assicurando un’esperienza memorabile per il pubblico presente.
Il fare sistema tra cinema e vino
Al di là delle singole etichette, l’intera filiera vitivinicola laziale si mobilita per presentare le proprie eccellenze. Enrico Rossi, rappresentante del Consorzio Vini Atina DOC, ha espresso orgoglio per questa visibilità nel contesto del Cinema, affermando che unire vino e cultura cinematografica crea un cocktail esplosivo di tradizione e innovazione. Analogamente, Rossella Macchia, presidente del Consorzio Vini Roma DOC, ha ribadito l’importanza di far conoscere prodotti che incapsulano storia e socialità.
La celebrazione del vino in un contesto di prestigio come il Festival del Cinema non è solo un’opportunità per i produttori, ma anche un momento di incontro per tutti gli amanti del buon vino e del grande schermo. Anche il Consorzio Denominazioni Vini Frascati si è detto entusiasta di partecipare all’evento, in un anno significativo che segna il centenario della nascita di Marcello Mastroianni. Un legame che unisce, con passione, il mondo del vino a quello del cinema.
Un’esperienza unica per cinefili e appassionati di vino
Coinvolgimento del pubblico
Il ciclo di assaggi che si svolgerà nell’ambito della Festa del Cinema di Roma rappresenta un’opportunità imperdibile per cinefili e wine lover. Gli eventi sono aperti al pubblico e saranno promossi tramite i canali social di Arsial e dei vari consorzi coinvolti, garantendo così una vasta partecipazione.
Questa iniziativa, che sposa le arti con il mondo enologico, promette di coinvolgere il pubblico in un’atmosfera di allegria e condivisione. Ogni appuntamento rappresenta un’incredibile occasione per vivere il Lazio sotto una nuova luce, dove il vino diventa un catalizzatore per nuove esperienze sensoriali e culturali.
Le sessioni di assaggio non solo contribuiranno a far conoscere le etichette laziali, ma offriranno anche ai partecipanti la possibilità di approfondire la loro conoscenza non solo del vino, ma delle storie legate ad ogni bottiglia. L’armonia tra cinema e vino non è mai stata così evidente, arricchendo l’esperienza degli amanti di entrambi i mondi con sfumature uniche e indimenticabili.