Il Concours Mondial de Bruxelles ha recentemente rivelato i risultati della sua quarta e ultima sessione, dedicata ai vini dolci e fortificati. Quest’anno, il concorso ha visto la partecipazione di oltre 300 vini provenienti da 23 paesi, con protagoniste le importanti nazioni produttrici come PORTOGALLO, FRANCIA, ITALIA e CINA. L’ITALIA ha brillato, conquistando un numero significativo di medaglie, tra cui due Gran Medaglie d’Oro. Un esperto panel di 27 degustatori internazionali ha partecipato a una degustazione alla cieca, esaminando attentamente i campioni presentati.
L’Italia si conferma leader nel settore dei vini dolci e fortificati
Un notevole successo italiano
L’ITALIA continua a dimostrarsi un attore di primo piano nel panorama vitivinicolo internazionale, ottenendo un totale di 20 medaglie al Concours Mondial de Bruxelles. Questo risultato segna un incremento rispetto all’edizione del 2023, evidenziando la costante crescita e la qualità dei vini dolci e fortificati italiani. Le due Gran Medaglie d’Oro sono andate a due eccellenti etichette: il Fonti e Lecceta 2016 di Torre a Cona e il Ppiccato Limited Edition Rosso Passito 2014 di Cantina Fattoria Duri. Oltre alle Gran Medaglie, le cantine italiane hanno vinto anche 10 delle 58 Medaglie d’Oro totali e 8 Medaglie d’Argento su 47 assegnate complessivamente.
Workshop e promozione del Vin Santo
Per valorizzare i vini dolci e fortificati, il CMB ha organizzato un workshop dedicato al VIN SANTO DI TOSCANA. Condotto da Mattia Cianca e supportato dal Consorzio Vino Chianti, questo evento ha offerto alla giuria l’opportunità di esplorare la ricchezza e la diversità di queste specialità vinicole. Tali iniziative non solo promuovono la tradizione vitivinicola italiana, ma servono anche a mettere in luce l’unicità dei vini dolci provenienti da diverse regioni, contribuendo così alla loro rinomanza internazionale.
Rivelazioni dal Concours Mondial de Bruxelles
I vincitori e i premi significativi
Tra le sorprendenti rivelazioni di quest’edizione, il Domaine le Mont Cuvée Privilège 2021 di Claude e Louis Robin ha ottenuto il Trofeo Rivelazione Vini Dolci, mentre il Dr White Port 50 Years Old di Agri-Roncão è stato premiato come Trofeo Rivelazione Vini Fortificati. La FRANCIA ha dimostrato una forte presenza, portando a casa ben 21 medaglie, il che rappresenta il 40% dei prodotti in gara.
La resilienza dei produttori
Da segnalare la storica vittoria dell’Ungheria, che ha festeggiato la sua prima Gran Medaglia d’Oro con il Tokaj TR Szamorodni 2019 di TR Wines Tokaj. Anche la SLOVACCHIA ha fatto la sua apparizione con una Medaglia d’Oro, grazie al Tokajský Výber 6-putnový 2019 di Chateau Grand Bari. In un contesto geopolitico complesso, la tenuta Shabo dell’UCRAINA ha brillato con 3 premi, incluse 1 Medaglia d’Oro e 2 d’Argento, dimostrando la resilienza e la qualità del suo operato.
Medaglie e vini italiani premiati
Un elenco prestigioso
Di seguito, un riepilogo dettagliato dei vini italiani premiati al Concours Mondial de Bruxelles per la categoria dei vini dolci e fortificati. Questo elenco evidenzia l’eccellenza del Made in Italy in ambito vinicolo, rafforzando la reputazione del paese come uno dei leader nel settore del vino a livello globale.
Il prestigioso riconoscimento attribuito agli sforzi e alla passione dei produttori italiani sottolinea non solo la qualità dei loro vini, ma anche il patrimonio culturale e la tradizione che ogni bottiglia rappresenta, contribuendo al valore del vino italiano nel mercato internazionale.