Il turismo sostenibile è diventato un tema centrale per le politiche di sviluppo a livello globale. In questa prospettiva, nasce in Italia CarTES, la Carta per il Turista Enogastronomico Sostenibile, un’iniziativa che si propone di incentivare viaggi eco-compatibili e responsabili, rivolti al rispetto dell’ambiente, della cultura locale e delle comunità dei territori visitati. Presentata a TTG Travel Experience 2024 di Rimini, la carta è il frutto della collaborazione di otto organizzazioni italiane e internazionali del settore. CarTES è destinata a diventare un riferimento anche fuori dall’Italia: il documento, infatti, è già stato adottato in Paesi come Grecia, Erzegovina e Moldova, con la previsione di espandersi in 24 Paesi membri dell’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.
Gli attori coinvolti e la missione di CarTES
Alla realizzazione di CarTES hanno partecipato realtà come l’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, l’Associazione Nazionale Città del Vino, l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, la Federazione Italiana delle Strade del Vino, e altre associazioni rilevanti nel campo dell’enogastronomia e dell’agricoltura. L’obiettivo condiviso è quello di creare consapevolezza tra i viaggiatori e fornire una guida pratica per esperienze sostenibili, mettendo in luce le eccellenze dei territori, il rispetto per la biodiversità e l’adozione di pratiche virtuose.
Roberta Garibaldi, presidente di Aite, ha dichiarato: “CarTES rappresenta un passo necessario per permettere ai turisti di esplorare le eccellenze enogastronomiche in modo rispettoso verso l’ambiente. Le nuove generazioni di viaggiatori dimostrano un crescente interesse per proposte green, e il turismo enogastronomico ha un impatto notevole sulle destinazioni. La Carta fornirà indicazioni su come affrontare questo tipo di turismo in modo responsabile.”
Il valore di un turismo enogastronomico responsabile
L’iniziativa non si limita a diffondere buone pratiche: essa mira a diventare uno strumento educativo per turisti e operatori del settore. Come sottolineato da Dominga Cotarella, presidente di Terranostra, la Carta si rivolge a chi ama viaggiare e degustare, stimolando comportamenti sostenibili: “Con CarTES vogliamo lanciare un messaggio forte ai viaggiatori di tutto il mondo: l’enogastronomia può essere vissuta nel rispetto dell’ambiente e delle comunità, garantendo un turismo responsabile.”
Anche Michele Sonnessa, presidente di Città dell’Olio, ha evidenziato come le oltre 500 città che fanno parte dell’associazione siano già impegnate nella preservazione del patrimonio olivicolo, e CarTES rappresenta un ulteriore passo verso la promozione di un turismo più consapevole e sostenibile.
La campagna di comunicazione
Per promuovere la Carta, è stata lanciata una campagna di comunicazione congiunta che prevede l’utilizzo di un sito web dedicato e la diffusione di contenuti sui principali canali social come Facebook, Instagram e LinkedIn. Grazie alla partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti, la campagna avrà un’ampia portata, utilizzando sia le piattaforme digitali che gli spazi fisici, come le aziende associate e gli eventi sul territorio.
Parallelamente, sarà lanciata una campagna per sensibilizzare sulle esperienze enogastronomiche sostenibili nelle aree rurali, valorizzando anche l’aspetto del decongestionamento delle zone urbane a favore di quelle rurali, favorendo un turismo distribuito e meno invasivo.
Prospettive future
CarTES rappresenta solo il primo step di un progetto più ampio, mirato a costruire una rete di consapevolezza e collaborazione tra il settore agroalimentare e vitivinicolo. In primavera, è previsto il lancio di un concorso per premiare i turisti che adottano comportamenti sostenibili, incentivando ulteriormente la diffusione di buone pratiche.
Credit ph: foto realizzata con l’ausilio dell’IA
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