Raccolta fondi per la Palestina: ACAD e Reef Finance al fianco di Banca Etica per sostenere l’agricoltura in Cisgiordania

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Una nuova campagna di raccolta fondi è stata avviata per sostenere le realtà agricole in difficoltà in Palestina. Promossa da ACAD e Reef Finance in collaborazione con Banca Etica e la Fondazione Finanza Etica, l’iniziativa mira a raccogliere aiuti per ben 156 piccole imprese e comunità agricole in Cisgiordania, colpite da gravi danni a causa di conflitti e interventi militari. Attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso, cittadini e organizzazioni sono invitati a contribuire alla ripartenza di un settore cruciale per l’economia locale e la vita quotidiana della popolazione palestinese.

La situazione delle imprese agricole in Cisgiordania

Danni subiti dalle aziende agricole

La Cisgiordania, cuore pulsante dell’agricoltura palestinese, ha visto un aumento delle difficoltà per gli agricoltori locali, molti dei quali hanno subito perdite significative per via di eventi avversi, inclusi attacchi e confiscazioni di terreno. Tra i casi più emblematici emergono le storie di Sufian e Omar, contadini la cui vita è stata profondamente sconvolta. Sufian ha visto la sua fattoria invasa dall’esercito israeliano, subendo così un colpo devastante alla sua attività, mentre Omar ha perso la sua azienda agricola, dalla quale dipendono non solo lui ma anche altre due famiglie. Questi eventi non solo compromettono l’economia individuale degli agricoltori, ma hanno anche ripercussioni a livello comunitario, minando la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle comunità locali.

Il microcredito come strumento di sostegno

Il microcredito rappresenta uno strumento fondamentale per alleviare le difficoltà economiche di queste imprese. Programmi come quello offerto da ACAD e Reef Finance si pongono l’obiettivo di fornire capitali per reinvestire nelle attività agricole. Grazie al sostegno della campagna ‘La Palestina ha bisogno di noi!’, si intende recuperare risorse finanziarie per permettere la ripresa dei progetti agricoli e garantire l’accesso a mezzi necessari per rinnovare la produzione. L’iniziativa non si limita a sostenere il settore agroalimentare, ma punta a ricostruire una rete di sostegno sociale e comunitario, fondamentale per il futuro della Palestina.

Il ruolo di Banca Etica e delle fondazioni coinvolte

Partnership strategica per il cambiamento

La collaborazione tra ACAD, Reef Finance, Banca Etica e Fondazione Finanza Etica rappresenta un modello di Partnership Strategica nel campo della microfinanza. Banca Etica, come storico supporto a queste iniziative, gioca un ruolo cruciale nel facilitare l’accesso ai finanziamenti e nel promuovere valori di giustizia sociale e solidarietà. La trasparenza e la responsabilità sono al centro della loro missione, permettendo di connettere i donatori con i beneficiari delle risorse raccolte, assicurando così che ogni euro contribuisca direttamente al ripristino dell’economia agricola palestinese.

Sensibilizzazione e solidarietà internazionale

Oltre alla raccolta fondi, la campagna mira anche a sensibilizzare il pubblico riguardo alle sfide affrontate dalle comunità palestinesi. Attraverso eventi informativi e di mobilitazione, gli organizzatori intendono coinvolgere un numero sempre maggiore di attivisti e sostenitori della causa palestinese. L’obiettivo è creare una rete internazionale di solidarietà, affinché l’emergenza economica in Cisgiordania possa essere affrontata con uno sforzo collettivo. “Sostenere questa raccolta fondi significa aiutare la popolazione locale a recuperare la dignità e le risorse necessarie per costruire un futuro migliore,” afferma la nota diramata da Banca Etica.