Emanuele Perra, un giovane di 35 anni originario di Assolo, un piccolo comune di 400 abitanti in provincia di Oristano, ha dedicato la sua vita alla viticoltura, dimostrandosi un maestro nella selezione e nella raccolta delle uve. Da sei anni lavora con impegno e passione nelle viti delle aziende locali, contribuendo a trasformare i frutti della terra in vini pregiati. Questa storia di dedizione alla terra rappresenta un’importante testimonianza della cultura vitivinicola sarda e del legame profondo tra le comunità locali e il loro territorio.
l’inizio della giornata in vigna
L’arte della vendemmia
Ogni mattina, Emanuele Perra è in vigna con il suo team, pronto a selezionare con grande attenzione le migliori uve da raccogliere. La sua esperienza e il suo intuito sono fondamentali per cogliere il momento perfetto per la vendemmia. Emanuele, che si definisce un “artigiano della vite”, afferma che “la qualità del vino dipende direttamente dal tipo di uva utilizzata.” Il suo lavoro, un blend di tradizione e modernità, richiede non solo abilità tecniche, ma anche un profondo rispetto per la natura.
L’azienda dove lavora, la Contini di Cabras, rappresenta un importante punto di riferimento per la viticoltura sarda. Emanuele sottolinea come il rapporto con la terra e la cultura vinicola sia per lui una vera e propria missione. “Sotto il sole caldo della Sardegna, con le mani tra i filari, si può percepire non solo il lavoro fisico ma anche la passione che anima ogni gesto.” A breve, si sposterà verso Palau per un nuovo progetto con l’azienda Petra Bianca, dove continuerà a mettere in pratica le sue competenze. 
Un lavoro esperto e ricercato
Il telefono di Emanuele squilla incessantemente; le richieste di lavoro giungono da cantine di tutta la Sardegna. La sua reputazione come operatore agricolo specializzato è cresciuta nel tempo, e la domanda di personale esperto nel settore vitivinicolo è in costante aumento. Emanuele coordina un gruppo di 30 persone, di varie età, che condividono la sua stessa passione per il settore agricolo. È un team affiatato, impegnato con dedizione alla vendemmia e alla potatura delle vigne, creando un ambiente lavorativo stimolante.
Questa scelta di rimanere nella propria terra, piuttosto che emigrare come molti giovani, è frutto di una grande passione e dell’amore verso il proprio territorio. “La strada che Emanuele ha intrapreso non è stata facile; ha accettato le sfide e ha saputo costruirsi una carriera ricca di soddisfazioni.” Da dicembre, l’attenzione si sposterà sulla potatura delle viti, un momento cruciale per garantire un raccolto di qualità.
l’importanza della tradizione e dell’innovazione
La formazione e il sapere delle generazioni passate
La vita di Emanuele è fortemente influenzata dagli insegnamenti tramandati dai viticoltori anziani del suo paese. Sin da giovane, ha avuto l’opportunità di apprendere dai maestri del mestiere, tra cui suo nonno Chicchino. Questo legame con le tradizioni ha permesso a Emanuele di acquisire competenze fondamentali nel lavoro in vigna, come la potatura e la raccolta delle uve. “Nonostante avesse iniziato a studiare scienze infermieristiche, la passione per la terra lo ha spinto a dedicarsi completamente al settore vitivinicolo.”
Emanuele riconosce l’importanza dell’aggiornamento continuo, fondamentale in un settore in continua evoluzione. Oltre alle tecniche tradizionali, è necessario adattarsi ai cambiamenti climatici e affrontare le nuove sfide imposte da malattie che un tempo erano quasi sconosciute. La continua ricerca di soluzioni innovative è cruciale per la produttività e la qualità del lavoro di ogni viticoltore.
Un futuro luminoso tra enoturismo e sostenibilità
Emanuele Perra sogna di valorizzare il proprio territorio, collocato in un paesaggio ricco di bellezze naturali e di storia. L’enoturismo rappresenta una grande opportunità per sviluppare un settore che può contribuire al miglioramento economico della zona. “Con la valorizzazione delle vigne e dei prodotti locali, si può dare vita a nuove possibilità di impiego, avvicinando sempre di più le persone alla cultura del vino sardo.”
La sua determinazione e passione hanno radici profonde, e ogni giorno Emanuele torna a lavorare tra i filari con il sorriso, ispirato dai ricordi di suo nonno e dalla saggezza dei viticoltori più anziani. La vita in vigna è un approccio che va oltre il semplice lavoro agricolo; è un modo per connettere tradizione, cultura e innovazione, il tutto strettamente legato alla sua identità e al suo futuro, ben ancorato nella terra natale.
