Negli ultimi anni, i limoneti della Campania si trovano ad affrontare una minaccia crescente: il mal secco dei limoni. Questa problematica sta mettendo a dura prova gli agricoltori della regione, con un impatto negativo sulla produzione agricola locale. La Regione Campania ha deciso di intervenire, annunciando la pubblicazione imminente di linee guida specifiche per contrastare questa emergenza durante un importante convegno tenutosi ad Amalfi.
La situazione critica e le azioni della Regione
Il mal secco minaccia i limoneti campani
L’aumento dei casi di mal secco ha causato una significativa diminuzione della produttività nei limoneti campani. Secondo le stime dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, circa il 16% degli 250 ettari di limoneti della regione è stato compromesso, con possibili perdite che raggiungono anche l’80% della produzione. Questo fenomeno è strettamente legato ai cambiamenti climatici e alla limitata disponibilità di prodotti fitosanitari efficaci, mettendo a rischio l’intero settore agrumicolo.
Linee guida regionali per un’azione efficace
Strumenti e best practices contro il mal secco
Le nuove linee guida della Regione puntano a fornire agli agricoltori strumenti pratici per gestire e prevenire il mal secco in modo efficace e sostenibile. Queste direttive rappresentano un supporto cruciale per contrastare la diffusione della malattia e garantire una produzione agricola duratura. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, dove la sostenibilità e le pratiche agricole eco-compatibili sono al centro della strategia regionale. È prevista anche una futura iniziativa di finanziamento legata a queste linee guida nell’ambito del programma Csr della Campania 2021-2027.
Riflessioni dal convegno di Amalfi e proposte concrete
Investimenti nella ricerca e creazione di una cabina di regia
Durante il recente convegno ad Amalfi, organizzato da Confagricoltura Salerno, il Dott. Battaglia del Centro Crea di Caserta ha presentato i progressi del progetto di ricerca nazionale sul mal secco finanziato dal Masaf. Questo progetto, che coinvolge diversi istituti di ricerca universitari, mira a approfondire le cause e le soluzioni legate al mal secco dei limoneti italiani. Inoltre, i produttori presenti al convegno hanno sottolineato l’importanza di istituire una cabina di regia regionale per favorire lo scambio di informazioni e pratiche utili nella lotta contro il mal secco.
Prospettive future e sinergie per un’agricoltura resiliente
Collaborazione attiva tra istituzioni e agricoltori
Per garantire un costante miglioramento delle strategie antimal secco, è in programma un incontro tra Confagricoltura e l’assessore Caputo a settembre. Questo incontro sarà fondamentale per valutare i progressi compiuti e identificare eventuali azioni future necessarie nel settore agricolo. La collaborazione tra le istituzioni e gli operatori agricoli sarà essenziale per affrontare le sfide attuali e future del settore agrumicolo campano, promuovendo un ambiente lavorativo sinergico e proattivo.
Promuovere una resilienza agricola e sostenibile
Le nuove linee guida e le iniziative emerse dal convegno rappresentano passi significativi verso il potenziamento della salute dei limoneti in Campania. L’impegno per un’agricoltura più resiliente ed eco-compatibile si rivela cruciale per affrontare le sfide presenti e future del settore agricolo regionale, garantendo una produzione sostenibile e di qualità.
