Il panorama del consumo di vini rosati nel 2022
Il consumo globale di vini rosati ha raggiunto circa 19,6 milioni di ettolitri nel 2022, con la Francia che mantiene la leadership con il 37% di quota di mercato. Nonostante il settore mostri segnali di difficoltà, i vini rosati hanno registrato un incremento dello 0,5% tra il 2019 e il 2022, in netto contrasto con il calo del 2,6% dei vini tradizionali nello stesso periodo.
Tendenze di consumo globale
Europa occidentale e Stati Uniti: colonne portanti del mercato
L’Europa occidentale e gli Stati Uniti rappresentano il 78% del consumo mondiale di vini rosati, seppur in diminuzione rispetto al passato. Questa situazione evidenzia una stabilità complessiva del settore, nonostante una leggera perdita di terreno. Il mercato mostra segnali positivi di tenuta in un contesto globale di contrazione dei consumi. 
Andamento differenziato nei mercati regionali
Sfide e opportunità nei consumi a livello internazionale
In Europa, il consumo di vini rosati mostra pattern differenziati: se in Francia e negli Stati Uniti si intravede un attenuarsi del calo, Germania e Regno Unito registrano trend in crescita. Tuttavia, paesi come Sud Africa, Spagna e Paesi Bassi stanno emergendo come mercati in espansione, suggerendo uno spostamento dell’interesse verso nuove regioni di consumo.
Dinamiche nei mercati consolidati ed emergenti
Mercati mature in flessione e nuove aree in crescita
Nei mercati consolidati, come Francia, Italia e Stati Uniti, si assiste a una flessione continua, mentre emergono segnali di vitalità in regioni in via di sviluppo. Dati dell’Osservatorio mostrano che paesi al di fuori dei principali consumatori stanno guadagnando quota di mercato, passando dal 21% al 23% del totale dei consumi di vini rosati.
Espansione e importazioni
Importazioni e prospettive globali
Le importazioni di vini rosati ammontano a circa 10,9 milioni di ettolitri, evidenziando che la metà del consumo globale è di provenienza estera. Francia, Germania e Belgio hanno incrementato le importazioni, mentre il Regno Unito si colloca come principale mercato di vini rosati, rappresentando l’18% delle importazioni a livello globale.
Esportazioni e dinamiche commerciali
Spagna e Italia: protagonisti dell’export
Spagna e Italia si confermano leader nell’export di vini rosati, con la Spagna che detiene il 38% del mercato mondiale. Francia, Italia e Stati Uniti occupano le prime posizioni a livello globale. La premiumizzazione del settore emerge come trend in crescita, con valori di mercato che raggiungono i 2,4 miliardi di euro, trainati da vini rosati francesi apprezzati per la qualità.
Prospettive di crescita e competitività
Competizione e crescita nel mercato globale
La competizione nel mercato dei vini rosati non riguarda solo i volumi, ma anche i valori. Mentre i consumi interni si stabilizzano, l’export rappresenta un’opportunità di crescita ancora inesplorata. Il settore vive un’epoca di rinnovato interesse e prospettive di evoluzione, indicando un futuro dinamico per i vini rosati a livello internazionale.
