ALERTA DELL'EFSA: RISCHIO BATTERI NEI FRUTTI DI MARE - Gaeta.it

Allerta dell’Efsa: rischio batteri nei frutti di mare

Il collegamento tra cambiamento climatico e aumento dei batteri

Il riscaldamento globale sta creando condizioni ottimali per la proliferazione di batteri come i *vibrioni, particolarmente pericolosi per gli esseri umani. Questi batteri trovano terreno fertile in ambienti caldi e specifici, come le acque a bassa salinità e salmastre, influenzate direttamente dai cambiamenti climatici. Aree come il Mar Baltico e il Mar Nero sono tra le più a rischio, con condizioni favorevoli alla crescita di diversi patogeni marini.*

Impatto delle temperature elevate sulla contaminazione dei frutti di mare

Le temperature più alte favoriscono l’attività biologica dei batteri, aumentando di conseguenza il rischio di contaminazione di frutti di mare come ostriche e molluschi. Considerando che tali prodotti sono spesso consumati crudi o poco cotti, vi è un’inequivocabile minaccia per la salute dei consumatori. L’Efsa* ha evidenziato come i cambiamenti climatici non solo incrementino la presenza di questi batteri, ma rendano anche più complesse le pratiche di prevenzione tradizionali.*

La problematica della resistenza agli antibiotici

Un’altra preoccupazione riguarda la crescente resistenza agli antibiotici osservata in alcuni *vibrioni, rendendo il trattamento delle infezioni batteriche sempre più arduo e complesso. Un fenomeno che pone una sfida globale per la salute pubblica, richiedendo monitoraggi costanti e studi dettagliati sulle specie batteriche presenti nei prodotti ittici.*

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L’urgente necessità di monitoraggio e indagini approfondite

L’Efsa* ha sollecitato un’inchiesta esaustiva da parte di Bruxelles sulla presenza di vibrioni nei frutti di mare, identificando questa indagine come prioritaria. La raccolta di dati dettagliati è cruciale per valutare l’entità del problema e sviluppare strategie preventive efficaci.*

Pratiche di prevenzione per i consumatori e la gestione alimentare

Per ridurre il rischio di infezioni da frutti di mare contaminati, l’Efsa* consiglia pratiche alimentari rigorose. Mantenere la catena del freddo durante tutte le fasi di lavorazione, trasporto e conservazione è essenziale, specialmente per i frutti di mare destinati al consumo crudo. Gli acquirenti sono invitati a prestare attenzione alle condizioni di conservazione e preparazione dei prodotti, evitando consumi non conformi alle normative igienico-sanitarie.*

Responsabilità individuale e sensibilizzazione

Oltre ai fornitori, anche i consumatori devono assumersi la responsabilità di garantire la propria sicurezza alimentare. Informarsi sui rischi legati al consumo di frutti di mare, specialmente in contesti climatici mutevoli, è fondamentale. Fonti attendibili, controlli di qualità rigorosi e una maggiore consapevolezza pubblica sono alla base della lotta a questa crescente minaccia per la salute pubblica, richiedendo un impegno collettivo.

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