Nelle Marche, l’innovazione tecnologica abbraccia il settore agricolo grazie al progetto ‘Si-Riparte’, un’iniziativa volta ad agevolare gli agricoltori meno digitali nell’era dell’Intelligenza Artificiale.
DIGITALIZZAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ AGRICOLA
La collaborazione tra Vrai – Vision Robotics and Artificial Intelligence Lab dell’Università Politecnica delle Marche, il Consorzio Marche Biologiche, il gruppo Apra e la Cooperativa Agrobiologica Montebello di Isola del Piano promuove la digitalizzazione come strumento per migliorare la sostenibilità economica e ambientale dei prodotti agricoli.
SISTEMI ELETTRONICI PER UN’AGRICOLTURA EFFICIENTE
Il progetto Si-Riparte si concentra sull’implementazione di dispositivi elettronici di rilevazione, adatti anche ai trattori più datati, che acquisiscono dati in tempo reale sulle attività svolte in campo. Questi dati vengono elaborati all’interno di un sistema di tracciabilità per ottimizzare le operazioni, riducendo gli sprechi e aumentando la qualità delle colture. 
BENEFICI DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Francesco Torriani, Presidente del Consorzio Marche Biologiche, sottolinea che la digitalizzazione favorisce la tracciabilità della filiera, rafforzando la fiducia tra produttori e consumatori. Gli agricoltori possono risparmiare tempo e denaro grazie alla semplificazione delle attività in campo e alla facilità di gestione dei dati, con possibili impatti positivi sui profitti delle aziende agricole.
EVOLUZIONE COSTANTE VERSO L’ECCELLENZA
Dopo il successo dell’iniziativa Biocereals 4.0, che ha migliorato significativamente gli standard tecnologici della Cooperativa, il progetto Si-Riparte si propone di affrontare le sfide emerse, consapevole che l’innovazione è un percorso in continuo divenire. Adriano Mancini del Vrai Lab sottolinea che i risultati attuali rappresentano solo l’inizio di un percorso di crescita e miglioramento nel settore agricolo.
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